Giorgio Nebbia precursore della decrescita. L’ecologia comanda l’economia. Con una selezione antologica di suoi scritti, di Marino Ruzzenenti, Jaca Book, 2022.

Il rapporto tra ecologia ed economia è stato al centro degli interessi scientifici di Giorgio Nebbia per almeno cinquant’anni. Egli ha dimostrato che l’ecologia deve comandare l’economia se l’umanità vuole avere un futuro sul pianeta.

Si tratta di una sorta di rivoluzione copernicana: di fronte al palese insuccesso di un’economia che ha promesso e cercato senza risultati di integrare il vincolo ecologico, è al contrario l’ecologia che deve integrare l’economia, liberandola dal dominio artificioso del PIL espresso in termini monetari e dall’illusione di una crescita infinita. L’economia va sottoposta ai limiti fisici e reali dei flussi di materia ed energia, che dalla natura vanno all’economia e da questa, purtroppo degradati, tornano alla natura. La ricerca scientifica di Giorgio Nebbia ci ha lasciato lo strumento che concretamente può conseguire questo obiettivo: il calcolo del Prodotto interno materiale lordo (PIML). Uno strumento che ancora oggi trova grande attenzione nel mondo scientifico internazionale.