Dossier tematici curati dalla redazione di Antropocene.org
Negli ultimi due secoli, la società industriale ha prodotto merci violando continuamente le leggi naturali: detriti e scorie sono stati scaricati nell’aria, nei fiumi e nel mare, avvelenando gli esseri viventi, alterando e rompendo le catene alimentari. Per ragioni «economiche» sono stati fabbricati materiali quali plastiche, detergenti, insetticidi ecc., estranei ai cicli naturali e pertanto non biodegradabili, indistruttibili per decenni e spesso tossici.
Quando uscì, il 27 settembre 1962, Silent Spring fece un enorme clamore. La sua denuncia degli abusi dei pesticidi chimici e dei gravi danni alla natura scosse la politica, la stampa, le compagnie chimiche, la gente.
Abbiamo raccolto in questo dossier, alcuni documenti che sottolineano l'importanza scientifica, politica e culturale del suo messaggio.
10 luglio 2021: sono passati 45 anni dal disastro di Seveso. Un avvenimento che, come sottolineano Carnevale e Basseroni in Mal di Lavoro, "segna quasi simbolicamente lo spartiacque tra un periodo nel quale centrale era il problema della salute di chi dentro la fabbrica lavorava, e un nuovo periodo nel quale l’attenzione si sposta progressivamente verso uno scenario più ampio e complesso, quello della nocività ambientale". Il 3 dicembre 1984 in India, a Bhopal, questo scenario si imporrà ancora più drammaticamente.