Dalla biosfera alla noosfera. Pensieri filosofici di un naturalista” di Vladimir I. Vernadskij, Mimesis 2022. A cura di Sivano Tagliagambe.

Il dibattito sui temi ambientali riscosse un certo interesse nell’URSS già dai primi decenni del Novecento, grazie soprattutto all’attività pionieristica di Vernadskij, il quale ebbe il merito di porre le basi scientifiche di questo nuovo indirizzo di ricerca. Questa innovazione fu il frutto di un clima culturale da tempo predisposto e orientato a discutere l’idea degli esseri umani come protagonisti, nel bene e nel male, di una evoluzione attiva, dipendente dalle loro scelte e decisioni.

Vernadskij va a buon diritto considerato il fondatore della tradizione di ricerca che mette al centro l'interazione tra il suolo, i mari, i laghi, i fiumi e la vita in essi contenuta e considera gli organismi viventi non semplici spettatori, ma partecipanti attivi e artefici dell'evoluzione della Terra. Alla base di questo indirizzo di indagine sta la convinzione, anch'essa esplicitamente enunciata, che la Terra e la vita che la abitano costituiscano un solo sistema, che ha la capacità di autoregolarsi in modo da mantenere al suo interno le condizioni adatte alla sopravvivenza degli organismi viventi mediante un processo attivo, sostenuto dall'energia fornita dalla luce solare.

Lo studio di questo grande sistema non può, ovviamente, essere condotto in modo frammentario e parziale, rispettando i tradizionali confini tra le singole competenze disciplinari. Esso esige un approccio del tutto nuovo e diverso, che frantumi e attraversi ogni barriera divisoria tra campi differenti e proponga un'indagine che abbia attenzione primaria per i problemi teorici da affrontare e risolvere, e non per le suddivisioni del sapere scientifico che sono, tra l'altro, "un fatto formale, esterno e superficiale. (Silvano Tagliagambe)


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Ringraziamo Mimesis Edizioni per la concessione di pubblicare l'Introduzione di Silvano Tagliagambe


INDICE

Introduzione di Silvano Tagliagambe


PARTE PRIMA
IL PENSIERO SCIENTIFICO COME FENOMENO PLANETARIO

SEZIONE I
Il pensiero scientifico e il lavoro scientifico come forza geologica nella biosfera

SEZIONE II
Verità scientifiche

SEZIONE III
La nuova conoscenza scientifica e il passaggio dalla biosfera alla noosfera

SEZIONE IV
Le scienze della vita nel sistema della conoscenza scientifica


PARTE SECONDA
LO SPAZIO E IL TEMPO NELLA NATURA VIVENTE E NON VIVENTE

SEZIONE V
Sul tempo vivente (biologico) 1931

Alcune considerazioni sullo sviluppo dell’approccio filosofico e scientifico alla soluzione
dei problemi della scienza

La svolta nelle concezioni del tempo nella nuova filosofia

Creazione d’una nuova comprensione del tempo: l’idea dello spazio-tempo

Il radicale mutamento della concezione scientifica del tempo fino al 1931

Inuovi metodi di misurazione del tempo fino al 1931

Iprincipali processi naturali irreversibili

È possibile trarre conclusioni sulle proprietà dello spazio dallo studio dei fenomeni e
dei corpi naturali?

Il cambiamento della comprensione reale dello spazio prima della creazione della nozione
di spazio-tempo

Qualche osservazione sul principio di simmetria e sull’istante empirico

Quali proprietà e manifestazioni del tempo possono essere studiate scientificamente?

L’asimmetria e la differenza tra la destra e la sinistra

SEZIONE VI

Appunti e annotazioni risalenti ad anni diversi su problemi filosofici e sociali

Indice dei nomi

Indice dei nomi Prefazione

Scheda bibliografica





Silvano Tagliagambe è professore emerito di Filosofia della scienza presso l’università di Sassari. Si è laureato in filosofia a Milano con Ludovico Geymonat e si è perfezionato in fisica all’università Lomonosov di Mosca. È stato professore di Filosofia della Scienza presso le Università di Cagliari, Pisa, Roma “La Sapienza” e Sassari e si occupa dei processi della comunicazione, dell’analisi dei più recenti risultati della fisica e delle neuroscienze e dell’approfondimento del loro significato epistemologico, di psicologia analitica, della filosofia della medicina, della filosofia del digitale, della città e dello spazio pubblico in rapporto all’organizzazione delle reti e della conoscenza, del legame tra cultura umanistica e cultura scientifica, del pensiero scientifico e filosofico russo. A questi temi ha dedicato più di 350 pubblicazioni. Tra le più recenti: Pauli e Jung. Un confronto su materia e psiche, Raffaello Cortina, Milano, 2011 (con A. Malinconico); Jung e il Libro Rosso. Il Sé come sacrificio dell’io, Moretti&Vitali, Bergamo, 2014 (con A. Malinconico); Il nodo Borromeo. Corpo, mente, psiche, Aracne, Roma, 2015; Tempo e sincronicità. Tessere il tempo, Mimesis, Milano-Udine, 2018; Pauli y Jung. Un debate sobra materia y psique, Traducciones Junguianas, Colección Psicologia Profunda, volumen: 6, Lima-Perù, 2019; Metamorfosi. Cervello in divenire, benessere psicofisico e nuove strategie terapeutiche, Mimesis Edizioni, Milano-Udine 2019 (con D. Sirigu e G. Biggio); Ritornare a Ippocrate. Riflessioni sulla medicina di oggi, Mondadori Università, Milano 2020 (con E. Facco); On the way of understanding consciousness: the contribution of Jung & Pauli between neurosciences, philosophy and quantum physics, in F. Carminati, G. Galli Carminati, F. Martin edts., Quantum Psyche, CreateSpace Independent Publishing Platform, 2020, pp. 103-143 (con F. Fracas ed E. Facco); Il Covid 19. Tra la zona grigia e lo spazio intermedio, “Educazione sentimentale”, Rivista di Psicoanalisi, Chi cura chi cura? Vol. 33, 2020, pp. 28-36; Gli scenari del dopo Covid-19, in F. Canestrari, N. Cariaggi, S. Tagliagambe, Vite virali al tempo dell’immunità fragile, Ventura edizioni, Senigallia 2020, pp. 301-384; Come in uno specchio. Il cervello e il suo ambiente, Mimesis, Milano-Udine 2020; Come leggere Florenskij, Mimesis, Milano-Udine 2021; Chiralità: la vita e l’antinomia. Gli eroi dei due mondi, Mimesis, Milano-Udine 2021; 360) Dal caos al cosmo. Introduzione al cosmismo russo, Sandro Teti, Roma 2021; Nell’istante in cui si cessa di credere in lei la filosofia sparisce, in Tecnologia è biologia e viceversa. Ripensare la conoscenza nell’era digitale, Edizioni Kitzanos, Amazon Italia, Torrazza Piemonte (TO), 2021, pp. 147-162; L’arte di tessere il vissuto: tempo, divenire e sincronicità, in F. Merlini and R. Bernardini, a cura di, The Age of Immediacy at the Test of Meaning, Proceedings of the 2017 and 2018 Eranos Conferences, Eranos-Jung Lectures and Eranos School Seminars, Eranos & Monte Verità, Ascona, Eranos Yearbook 2017-2018, Daimon Verlag, Einsiedeln, pp. 516-560; V. I. Vernadskij, Dalla biosfera alla noosfera. Pensieri filosofici di un naturalista, tr. it., a cura e Introduzione di S. Tagliagambe, Mimesis, Milano-Udine 2022.
Il 6 febbraio 2021 gli è stata conferita, di iniziativa del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, l’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana.

Blog di Silvano Tagliagambe: https://silvanotagliagambe.wordpress.com/