In un’epoca come la nostra, in cui affrontiamo catastrofi ecologiche senza precedenti che non possono essere adeguatamente comprese e fronteggiate senza una solida struttura teorica, i libri e gli articoli di Kohei Saito, offrono un contributo notevole, purtroppo poco conosciuto nel nostro paese, che va ad aggiungersi e ad approfondire l’analisi proposta ormai da anni, soprattutto dalle pagine della Monthly Review, da studiosi come John Bellamy Foster, Paul Burkett ecc.