La rassegna è tratta da siti internazionali e nazionali, in particolare dai due siti di riferimento politico e teorico: Monthly Review e Climate & Capitalism, a cui si aggiungono articoli originali proposti alla Redazione.
Fonte: Labor Notes 06.12.2021
Decenni di privatizzazione dedicati all’aumento dei profitti hanno reso la società vulnerabile alla forza sfrenata delle catene di approvvigionamento just-in-time, scrive Kim Moody in questo articolo tradotto da info-aut. Oltre la cornice ideologica che i propugnatori del capitalismo di piattaforma ribadiscono continuamente l'intero sistema di valorizzazione si regge sull'intensificazione dello sfruttamento e dell'abbattimento dei tempi di non-lavoro.
Fonte: Traking Extinction - 16.12.2021
Che cos’è la sesta estinzione di massa? È il crollo del potenziale evolutivo del Pianeta a causa del collasso di integrità biologica degli ecosistemi. Di solito pensiamo che la sesta estinzione significhi rarefazione e poi scomparsa del numero di specie che abitano la Terra. Non c’è niente di sbagliato in questo approccio affermatosi agli inizi degli anni ’80. Ma forse dovremmo aggiornarlo, e renderlo molto più radicale di quanto vorremmo. Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha compiuto passi in avanti notevoli per comprendere le conseguenze del declino dei mammiferi (e degli invertebrati) in tutto il mondo. Questi studi permettono di porre al centro del dibattito sulla protezione della natura la “diversità evolutiva” delle specie.
Fonte: Climate&Capitalism 12.12.2021
"Il capitale contro i beni comuni" è una serie di articoli sul primo capitalismo e l'agricoltura in Inghilterra.
Questa quarta parte delinea alcune esperienze-chiave della prima grande ondata di commoners* che furono separati dalla terra in Inghilterra nel 1500 e 1600. Privati della terra e dei diritti comuni, gli inglesi poveri furono costretti al lavoro salariato.
Fonte: The Guardian 07.12.2021
C’è un mito sugli esseri umani che resiste a ogni evidenza, cioè che mettiamo sempre la nostra sopravvivenza al primo posto. Questo è vero ma per altre specie, che quando si trovano di fronte a una minaccia imminente, come l’inverno, investono grandi risorse per evitarla o sopportarla: migrando o andando in letargo, per esempio. Per gli esseri umani la questione è diversa.
Fonte: Il pungolo rosso - 25.11.2021
I quaderni di lettura di Marx dedicati alle scienze della natura, redatti in buona parte negli ultimi anni della sua vita e resi pubblici dalla nuova edizione delle opere complete di Marx ed Engels (MEGA-2), sono la testimonianza di uno sforzo incessante finalizzato a cogliere la totalità del capitalismo.
Fondamentale, nella ricostruzione delle numerose osservazioni che Marx sparse in tutta la sua opera sul degrado dell'ambiente, è il lavoro del filosofo e storico giapponese Kohei Saito, che fa emergere la connessione interna fra l'ecologia e la critica dell'economia di Marx.
Del suo recente libro, edito in Francia, pubblichiamo una recensione ragionata di Alain Bihr, tradotta e ripresa da Il pungolo rosso
Una “rivoluzione” perversa. Il 7 dicembre scorso è toccato alla compagnia privata che gestisce la Borsa di Chicago di dare l’avvisaglia aprendo all’acqua in California, per la prima volta, un prodotto finanziario speculativo, un “futures”. Essendo l’acqua buona per usi umani considerata oramai un elemento naturale vitale sempre più scarso, la finanza è intervenuta allo scopo, hanno detto, di “governare “ la penuria idrica assicurando alle imprese grandi utilizzatrici d’acqua (imprese agricole, viticultori, bevande dolci/gassate….) la disponibilità d’acqua grazie alla selezione degli usi operata dal prezzo dell’acqua stabilito dalla speculazione (com’è il caso del petrolio, dell’oro, del grano….).
Fonte: Dario Zampieri - 25.10.21
Si stanno progettando le fasi preliminari per esportare sul nostro satellite le pratiche che hanno sconvolto il funzionamento del sistema Terra, tanto da porre fine alle condizioni di relativa stabilità climatica dell’Olocene per entrare in una nuova epoca geologica, chiamata Antropocene.
* All’interno del discorso politico contemporaneo, l’ecologia è diventata ormai onnipresente: transizione energetica, capitalismo verde, riformismo ecoresponsabile… Ma se in fondo nulla cambia, se i piccoli progressi compiuti ritardano appena il montare dei pericoli, è perché l’incompatibilità tra ecologia e capitalismo non dipende dalla miopia dei suoi dirigenti: più semplicemente, essa è intrinseca alla natura stessa di questo sistema.
Fonte: Climate&Capitalism - 21.10.2021
"Il capitale contro i beni comuni" è una serie di articoli sul primo capitalismo e l'agricoltura in Inghilterra.
In questa terza parte si discute dei riformatori protestanti del XVI secolo che si opposero alla crescente spinta verso la privatizzazione della terra.
La Terra è un sistema vivente biologico auto-organizzato e auto-regolato. È auotopoietica. Ha evoluto la sua biodiversità e la sua biosfera in miliardi di anni. Attraverso la biosfera crea e regola i suoi sistemi climatici. Il sistema gaiano autoregola la temperatura globale, il contenuto atmosferico, la salinità degli oceani, mantenendo l’infrastruttura per la vita che persiste e si evolve.
Fonte: Climate&Capitalism - 12.10.2021
Con l'obiettivo di integrare considerazioni di salute pubblica e di giustizia climatica nei negoziati sul clima delle Nazioni Unite, sabato 6 novembre durante la COP26 a Glasgow, l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha tenuto una Global Conference on Health & Climate Change, con la presenza di molti attori chiave della salute pubblica e della politica mondiale.
Nel settembre 2021 il clima in Italia è stato segnato da temperature eccezionalmente elevate, che piazzano il mese tra i più caldi mai registrati nel Belpaese con un’anomalia di 1,6 gradi in più rispetto alla media del trentennio 1981-2010. Sul podio, lo precedono i mesi di settembre del 2011 e del 1987.
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