Fonte: Climate&Capitalism - 25.01.2024

L'inquinamento atmosferico delle sabbie bituminose dell'Alberta (Canada) è superiore del 6300% rispetto a quanto dichiarato. Le emissioni di carbonio organico sono pari a tutte le altre fonti canadesi messe insieme.

Oltre a grandi quantità di gas serra, le miniere di sabbie bituminose dell'Alberta emettono gas organici, particelle e aerosol che notoriamente danneggiano la salute umana.

Uno studio pubblicato sulla rivista «Science» dimostra che le quantità effettive di questi veleni prodotti ogni giorno sono dal 1.900% al 6.300% superiori a quanto ammesso dai rapporti ufficiali dell'industria.

Utilizzando nuovi metodi di misurazione basati su aeromobili, gli scienziati hanno riscontrato «gravi lacune nella comunicazione delle emissioni petrolchimiche».

Le emissioni effettive di carbonio organico dalle sabbie bituminose sono «equivalenti a quelle di tutte le altre fonti del Canada messe insieme».

«Inoltre, le emissioni totali di carbonio organico delle sabbie bituminose superano di gran lunga le emissioni di gas organici reattivi provenienti da fonti antropiche totali (fisse, mobili e prodotti chimici) nelle più grandi megalopoli statunitensi (come Los Angeles)».

Le comunità indigene si sono a lungo lamentate della tossicità dell'aria proveniente dai giganteschi pozzi di bitume, ma l'industria e il governo hanno insistito sulla sicurezza.

Come dimostra il rapporto di «Science», i rapporti ufficiali e le tecnologie di misurazione minimizzano o omettono grandi quantità di inquinanti atmosferici che stanno uccidendo le persone nell'area e sottovento.

È più che mai chiaro che l’unica quantità sicura di miniere di sabbie bituminose è nessuna.


Ian Angus

Traduzione di Alessandro Cocuzza

Fonte: Climate&Capitalism 25.01.2024


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